"L'arte feconda il Quadraro"

Via dei Lentuli è oggi la strada più ricca di opere realizzate una di seguito all'altra, in memoria delle persone che il 17 aprile 1944 furono messe in fila per essere schedate e successivamente deportate.

Rappresenta il punto di partenza dell'itinerario Street Art, inteso da un punto di vista cronologico, perché ospita le prime opere che hanno dato vita al Progetto MURo. La visione di David Vecchiato racconta il quartiere e le persone che lo popolano.

Quadraro People (10/2010) è la prima opera realizzata da Diavù. Nasce come una sfida, per dimostrare che è possibile dare un nuovo volto agli spazi pubblici, cancellando il degrado con l'arte e un sorriso.

Art Pollinates Quadraro (02/2011) vediamo qui la firma dell'autore, come se si trattasse dei titoli di coda. L'opera si sviluppa nella prima parte del muro di sostegno della Tuscolana, possiamo considerarla un Manifesto Programmatico. L'idea che l'arte possa fecondare un Quartiere ed espandere i propri confini, crescendo e moltiplicandosi, rappresenta la volontà di mettere radici e continuare nel tempo.

Mille volti per una Resistenza

Lungo il muro di sostegno, seguono le opere di Zelda Bomba (08/2012), due volti femminili sullo sfondo di una bandiera rossa.

Zelda Bomba, 2011
Zelda Bomba, 2011

Si procede con l'opera Duality dell'artista messicano Malo Farfan (10/2012): due figure di animali che rappresentano la vita e la morte.

Malo Farfan, 2011
Malo Farfan, 2011

Il guardiano del Tunnel

Proseguendo su via dei Lentuli, si arriva al Tunnel del Quadraro, dove Gio Pistone ha raffigurato il guardiano del Tunnel (06-10/2012) che ci protegge e ci accompagna mentre varchiamo la soglia oscurata dall'ombra: "Ai pensieri liberi dalle paure, agli amori volanti nel passaggio tra due tempi."

Gio Pistone, 2012
Gio Pistone, 2012

AI PENSIERI LIBERI

Via dei Lentuli, Il Guardiano del Tunnel del Quadraro, Roma

Testo: Andrea Battantier, 2015

"Ai pensieri liberi dalle paure, agli amori volanti nel passaggio tra due tempi. Quando quel giorno, ancora, ostinatamente, cercammo di cambiarci e poi, all'uscita, ci scoprimmo leggeri nel mondo. Sapere di pensare è molto meglio che pensare di sapere. Volano i pensieri, mai ebbri abbastanza di spirito libero, ed il Guardiano del Tunnel indicò il mare e nel mare il sole si tinse di blu, e il sole il mare scaldava. E la piccola Lia si perse nel cielo farfalla."