Circo Massimo web mentions - Social Roma

Roma antica
Circo Massimo

di FEDERICO RICCARDI

Eccoci al primo appuntamento con Social Roma, una piccola rubrica del nostro blog Roma a piedi che si propone di indagare cosa si dice sui social network di alcuni dei luoghi della nostra capitale. Uno sguardo tutto user-centered sulla città, per capirne la percezione di chi la vive direttamente e di chi ne parla sui social network.

 

Per questa prima indagine l'attenzione verrà puntata sul Circo Massimo, uno dei monumenti a Roma più famosi e ben presenti nell'immaginario collettivo dei romani e dei visitatori.

Dimenticatevi della storia di Roma, del luogo deputato al panem et circenses e – ahimé – delle passeggiate e dei pic nic all'aperto. Il Circo Massimo nei commenti maggiolini della rete è un luogo di eventi passati e presenti, legato indissolubilmente non alla storia dell'Impero Romano ma al presente e in particolare al calcio, alla Roma, allo scudetto dei giallorossi, ai festeggiamenti, ai grandi assembramenti.

Logo socialmention

Prima di tutto, va esplicitato come è stata svolta quest'indagine. Sono stati utilizzati due strumenti di base, due veri e propri “motori di ricerca” della web e social reputation: Social Mention e Samepoint. Entrambi hanno permesso di sondare menzioni e citazioni del Circo Massimo in maniera agevole (non dimenticando comunque l'apporto della ricerca di Twitter, che ci fornirà la pressoché totalità di citazioni interessanti inserite nell'articolo).

L'orizzonte temporale preso in esame è quello dell'ultimo mese di maggio; i social network considerati, invece, sono quelli classici: Facebook e Twitter su tutti, comprendendo anche piattaforme di photosharing come Flickr, Picasa, Photobucket e piattaforme di videosharing come Youtube.

 

Compiute queste doverose precisazioni sullo svolgimento di questa piccola indagine, si può rispondere alla domanda: cosa si è detto del Circo Massimo nei vari social nell'ultimo mese di maggio? Cosa si può dire a riguardo del sentiment relativo a tale noto luogo romano? 

Mondiali 2001
Sabrina Ferilli al Circo Massimo nel 2001

Già, il calcio. Tre sono gli eventi calcistici che hanno indissolubilmente segnato la fortuna attuale del Circo Massimo e che ne oscurano parzialmente il passato storico: lo scudetto della Roma del 2001, i festeggiamenti per la vittoria dei mondiali del 2006, le speranze deluse per la finale dell'Europeo 2012 Italia – Spagna.

 

In ordine d'importanza, ci si aspetterebbe un riscontro e un engagement molto più alto relativamente al secondo evento citato, la finale dei mondiali 2006, ben più rilevante come evento collettivo. In realtà, non è così. Ben più archetipico e immediato nell'immaginario social sembra essere il primo evento, lo scudetto della Roma nel 2001, celebrato anche attraverso l'ormai famosissimo concerto al Circo Massimo di Antonello Venditti e l'altrettanto arcinoto spogliarello di Sabrina Ferilli, divenuta, grazie a ciò, la vera regina del Circo Massimo, immancabilmente ricordata proprio per questa sua particolare “performance” che ormai rappresenta un must della storia recente del Circo.

La Ferilli è così divenuta, suo malgrado, improbabilmente erede delle figure femminili della storia dell'antica Roma. Due tweet possono essere illuminanti a tale proposito: 

"Ma la lochesciòn? San Giovanni che fa tanto primo maggio o Circo Massimo con la Ferilli rimasta lì dall'ultimo scudetto?"

"Te la meni come se fossi Beyoncé nella camminata di Crazy In Love quando in realtà sembri più Sabrina Ferilli mezza biotta al Circo Massimo."

Ferilli e Venditti a parte, l'ondata emozionale che ha provocato lo scudetto romanista è stata evidentemente molto forte e, come si può notare, dura ancora oggi.

L'associazione fra la Roma e il Circo Massimo sembra assai salda a prescindere da eventuali successi sportivi, al punto da divenire un luogo simbolo dell'orgoglio romanista. C'è chi ricorda i bei tempi andati in un momento piuttosto delicato per la squadra:

 

"Oggi han fatto la contestazione a trigoria in 15..ed i rimanenti 2,999,985 der circo massimo?"

 

C'è chi rimprovera ai tifosi della Lazio, a parziale consolazione per la sconfitta, di non usufruire del luogo storico dei festeggiamenti calcistici (e non più delle corse dei carri):

 

"A Roma so finite le piazze.... c'è chi festeggia al Circo Massimo e chi a Formello.... continua a chiamalla squadra della Capitale."

 

C'è chi rilancia ancora il Circo Massimo come luogo del rilancio per un'identità giallorossa smarrita:

 

"Tutti al circo massimo per la giornata dell orgoglio giallorosso. Organizziamola"

 

Persino un uomo del Sud come il sindaco di Bari Michele Emiliano si è accorto dello stretto legame fra il monumento e le vicende calcistiche:

 

"Michele Emiliano ‏@micheleemiliano 26 Mag

Roma - Lazio ha l'atmosfera del Circo Massimo, mancano solo Ben Hur e Messala e che cavolo!"

 

circo massimo palatino
Le rovine del Palatino

È il calcio a farla da padrone, quindi, e a quanto pare i libri (o i tablet?) di storia dei prossimi anni dovranno prenderne anno quando parleranno del Circo Massimo.

 

Il concerto di Venditti al Circo Massimo pare essere un serio candidato per fungere da caso antropologico attorno ai fenomeni di massa del nostro primo XXI° secolo.

 

Lo sport più amato degli italiani lascia le briciole ad altri argomenti di conversazione relativi al Circo Massimo sui social che, comunque, si ritagliano un loro spazio. Stiamo pur sempre parlando di eventi a Roma, anche se di altro tenore. Fra essi, si possono annoverare il Natale di Roma, la Race for Cure, la corsa contro il tumore al seno, e compaiono qua e là anche riferimenti all'Europride 2011 e il mini concerto di Lady Gaga.

 

Non mancano delle proposte particolari di nuovi usi destinabili al Circo Massimo: la famosa tweetstar e giornalista Guia Soncini si appella direttamente a Beppe Grillo e al suo Movimento 5 Stelle per fare del mitico circo una delle sedi dell'arena politica:

 

"troverei delizioso che i m5s si riunissero al circo massimo: è ora che quel luogo diventi madeleine di primavere dello scontento altrui."

Rimane un qualche spazio per un Circo Massimo più “intimo”?


Dobbiamo affidarci necessariamente alle piattaforme di Photosharing e alle foto che da diverse angolazioni mostrano un Circo Massimo a misura d'uomo, verdeggiante, tranquillo, lontano dalle bolge, dalle tensioni calcistiche e dalle coloriture politiche. Un posto dove, molto banalmente rispetto a quanto detto finora, poter fare un picnic, stare all'aria aperta o organizzare un compleanno con un gruppo di bambini:

 

"Festa memorabile!! Manuela VS 26 Bambini Distrutta ma è valsa la pena! Taglio torta Circo Massimo e ho detto tutto"

 

Alla prossima!