"No discarica al Divino Amore"

Imprevisti della serata raccontati da Melina Forte

Verso le 21.00 circa, mentre iniziano i festeggiamenti per la pedonalizzazione dei Fori, un gruppo di manifestanti con cappellini e magliette bianche arriva in corteo all'imbocco dei Fori Imperiali, ma trova il luogo presidiato da un cordone delle forze dell'ordine pronto a sbarrargli la strada.

Sono i cittadini del quadrante Laurentino/Ardeatino che, nella stessa giornata, hanno organizzato un sit-in presso la Bocca della Verità contro la nuova discarica, che dovrebbe sorgere a poca distanza dal santuario del Divino Amore. Il sit-in della Bocca della Verità si è trasformato in una marcia di protesta verso i fori e alla testa del corteo si vede anche l'ex sindaco Gianni Alemanno (il giorno dopo la sua partecipazione sarà motivo di polemica tra lui e lo stesso Marino).

Nonostante, i blindati blocchino via dei Fori Imperiali all'altezza di piazza Venezia, un gruppo di manifestanti riesce a intrufolarsi nell’area riservata alle autorità ed espone lo stendardo della Madonna del Divino Amore.

Sono attimi di tensione, i manifestanti sono tra le migliaia di persone che partecipavano alla «Notte dei Fori», raggiungono il sindaco urlando «Vergogna!», la vicecomandante dei vigili, Donatella Scafati, rimane lievemente feritaalla testa da uno stendardo agitato da un manifestante. E la presidente della Camera Boldrini lascia il palco delle autorità, per sicurezza. Alla fine, la situazione rientra e la giornalista Concita De Gregorio annuncia che lunedì il sindaco Marino riceverà in Campidoglio una delegazione dei manifestanti.

Alcuni istanti della manifestazione